I funerali del boss della malavita Vittorio Casamonica, svoltisi ieri, giovedì, nel quartiere della Tuscolana a Roma, hanno suscitato un vero vespaio in Italia per lo sfarzo hollywoodiano delle esequie e paralizzato una vasta area della città. Casamonica, 65 anni, era un esponente di grande rilievo della mafia romana, invischiato in attività illecite come droga, riciclaggio e usura.
La cerimonia prevedeva una carrozza con bassorilievi dorati trainata da sei cavalli neri, il lancio di petali di rose da un elicottero volato a bassa quota, una banda musicale che all’ingresso del feretro in chiesa ha rievocato le note de "Il Padrino" e manifesti a lui inneggianti nei quali si evidenziava che il defunto aveva "conquistato Roma e ora conquisterà il Paradiso".
I funerali in pompa magna al Tuscolano
Lo sdegno è stato forte nel mondo politico. Il ministro dell’Interno Angelino Alfano ha chiesto una relazione immediata al prefetto, mentre il sindaco Ignazio Marino ha rimarcato come sia "intollerabile che i funerali siano strumenti dei vivi per inviare messaggi mafiosi".
ANSA/EnCa
RG 08.00 del 21.08.2015 - La corrispondenza di Claudio Bustaffa
RSI Info 21.08.2015, 10:10
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Dal TG20:
I funerali del boss
Telegiornale 22.08.2015, 02:40