La polizia australiana ha comunicato l'apertura di indagini su una malversazione di fondi nel quadro della candidatura dell'Australia ai Mondiali in programma nel 2022, poi attribuiti al Qatar. Lo stato arabo si era imposto nella selezione del 2010 su Australia, Stati Uniti, Giappone e Corea del sud.
Frank Lowy, presidente della federazione australiana di calcio, ha dichiarato mercoledì che il processo di designazione del paese organizzatore "non fu pulito". Ha inoltre accusato Jack Warner - ex vicepresidente della FIFA ed ex presidente dalla Concacaf, la federazione nordamericana di calcio - di aver sottratto un'importante donazione fatta proprio dall'Australia.
Jack Warner, ex vicepresidente FIFA, è sempre più nell'occhio del ciclone
A detta di Lowy, la Concacaf aveva chiesto 4 milioni di dollari australiani a beneficio di un centro di formazione a Trinidad e Tobago (paese d'origine di Jack Warner), ma la federazione australiana aveva dato il suo consenso ad un contributo limitato a mezzo milione. I soldi sarebbero quindi stati versati alla Concacaf, ma, sostiene il presidente della federazione australiana, Warner li avrebbe sottratti a suo profitto.
Red.Mm/ARi
RG 12.30 del 04.06.15 - Il servizio di Manjula Bhatia