Il tifone Maysak ha perso forza prima di colpire le coste nord-occidentali delle Filippine. Atteso come un supertifone, ora si è trasformato in una tempesta tropicale, che ha portato piogge e onde alte, ma senza provocare nè vittime nè danni.
Il governo mantiene comunque lo stato di allarme sulle coste nord-occidentali del paese, da cui erano stati preventivamente allontanate le popolazioni locali e numerosi vacanzieri presenti per la Pasqua.
Le Filippine, colpite da una media di 20 tifoni all'anno, non hanno ancora assorbito il trauma del terribile uragano Haiyan, che uccise 7.300 persone nel 2013, lasciando una scia di distruzione nella regione centrale dell'arcipelago.
ANSA/M.Ang.