Le autorità Filippine e i ribelli del Fronte islamico di liberazione moro (Milf) hanno raggiunto un accordo di pace per mettere fine a oltre quarant'anni di lotte nel sud del paese, che hanno causato la morte di migliaia di persone. Lo riporta la Bbc online. Il documento è stato firmato a Kuala Lumpur, in Malesia.
L'accordo per l'autonomia del Bangsamoro, nella regione di Mindanao nel Sud del paese, insieme ad altri tre, è parte di una road map che stabilisce lo scioglimento del movimento e la consegna della armi da parte dei ribelli, in cambio di un ruolo di autonomia nel sud del paese, aprendo ad un trattato di pace definitivo e completo.
Il Fronte, nato da una rottura interna tra i separatisti islamisti, mirava alla secessione dalle Filippine e alla creazione di uno stato islamico comprendente le isole Sulu, Palawan e Mindanao teatro di numerosi attacchi nel corso degli anni. Si stima che dal 1971 siano stati più di 150 mila i flippini morti nel Sud del paese nel conflitto per l'indipendenza cominciato poco dopo la fine della sudditanza dagli Stati Uniti nel 1946.
ATS/Diem