La tempesta tropicale Tembin, abbattutasi venerdì sulle Filippine, in particolare sull’isola di Mindanao, ha causato oltre 200 morti. Il nuovo bilancio, è ancora provvisorio, visto il numero elevato di dispersi. Decine di migliaia di persone, alcune fonti parlano di 70'000, hanno dovuto intanto lasciare le proprie abitazioni, andando a rifugiarsi nei vari centri di evacuazione.
L’ondata di maltempo si sta ora dirigendo verso il sud del Vietnam, con raffiche di vento che raggiungono i 120 chilometri orari.
Le autorità locali hanno reso noto che diversi cittadini, esortati ad abbandonare le zone costiere, avrebbero ignorato gli avvertimenti. Le abitazioni delle aree maggiormente colpite dalla tempesta sono state spazzate via da frane e alluvioni.
Non solo la tempesta
Un incendio divampato in un centro commerciale di Davao, città situata anch'essa sull'isola di Mindanao, ha inoltre causato 37 morti. I soccorritori hanno infatti dichiarato che non vi è alcuna possibilità di ritrovare in vita le persone che si trovavano all'interno dell'edificio.
Le immagini dell'incendio nel centro commerciale (EBU)
EBU 24.12.2017, 09:48
AFP/AP/REUTERS/ads