Fillon per il pugno di ferro

François Fillon ha difeso il suo progetto “radicale” per le votazioni presidenziali del 2017, nel corso di un dibattito televisivo con il suo rivale Alain Juppé, che ha accusato di “non voler davvero cambiare le cose “.

“È vero che il mio piano è più radicale, forse più difficile”, ha detto François Fillon, capo del governo dell’ex presidente Nicolas Sarkozy tra il 2007 e il 2012, che non cela la sua ammirazione per la Signora ferro britannica Margaret Thatcher.

Netto vincitore del primo turno di primarie, François Fillon, promette di “dimezzare la disoccupazione” in cinque anni e per rendere la Francia “la prima potenza europea” in 10 anni.

Il piano radicale di Fillon prevede la revisione del codice del lavoro, il prolungamento della giornata lavorativa, la riforma delle pensioni e la soppressione di mezzo milione di posti di lavoro nell’apparato amministrativo.

Di fronte ad un Juppé che sosteneva un’identità francese basata sulle diversità culturali e etniche, Fillon ha espresso esplicito rifiuto del multiculturalismo.

Particolarmente teso è stato il momento del dibattito, nel quale Juppé ha espresso stupore per la “familiarità” di Fillon con Putin.

L’inizio del secondo turno di primarie vede Fillon favorito, con il 65% delle preferenze.

AFP/Dek

DAL TG12.30:

25.11.2016: Francia, nuovo dibattito per le primarie

RG 07.00 del 25.11.2016 - Il servizio di Alessandro Grandesso