Un centinaio di cadaveri sono stati scoperti in una fossa comune in Malesia. Secondo le autorità, si tratterebbe di corpi di profughi provenienti da Myanmar, appartenenti alla minoranza musulmana dei rohingya.
Il Governo di Kuala Lumpur ha definito spaventosa la scoperta. I rohingya vengono perseguitati dalla maggioranza buddista nell’ex Birmania. Recentemente in migliaia sono fuggiti via mare da questo paese.
I passatori approfittano dei viaggi per spogliarli dei loro beni. Molti rohingya si trovano in ghetti o sono fuggiti in campi profughi in Bangladesh.
RedMM/mas