Il governo francese ha posto venerdì sera il Paese in stato di allerta per “attacco di emergenza” a seguito dell’attentato con coltello al liceo Gambetta di Arras, per mano di un estremista ceceno. Si tratta di una misura adottata nel timore che “il conflitto tra Israele e Hamas possa essere importato”, ha dichiarato il governo francese all’AFP.
Il primo ministro Elisabeth Borne ha preso la decisione dopo una riunione sulla sicurezza all’Eliseo con il presidente Emmanuel Macron. Il livello di “attacco d’emergenza” del sistema Vigipirate, che ricade sotto la responsabilità del capo del governo, può essere istituito nel momento immediatamente successivo a un attacco o se un gruppo terroristico identificato e non identificato entra in azione. Consente la mobilitazione eccezionale di risorse, ma anche la diffusione di informazioni atte a proteggere i cittadini in una situazione di crisi.
“C’è un legame tra ciò che è accaduto in Medio Oriente e il passaggio all’atto dell’attentatore”, ha dichiarato il ministro dell’Interno Gérald Darmanin.
Francia, torna la paura del terrorismo
Telegiornale 13.10.2023, 20:30