La destra è la vera vincitrice delle elezioni dipartimentali francesi, il cui secondo turno ha avuto luogo questo fine settimana. L'alleanza tra Unione per un movimento popolare, l'UMP guidata dall'ex capo dello Stato Nicolas Sarkozy, e l'Unione dei democratici e degli indipendenti (UDI), conquisterebbe tra le 66 e le 70 "province" (erano 41) su 102. Alla sinistra, al potere sul piano nazionale, ne andrebbero tra le 27 e le 31 (erano 61), mentre per il Fronte nazionale (FN) di Marine Le Pen la prospettiva va da zero a due, pur avendo migliorato la sua posizione a livello di seggi.
Destre entrambe soddisfatte
"Mai, nella storia della quinta repubblica, la destra aveva raggiunto un risultato del genere", ha commentato Sarkozy, riferendosi all'esito di quello che viene considerato un vero banco di prova in vista dell'appuntamento con le presidenziali del 2017. S'è detta molto soddisfatta anche la condottiera dell'estrema destra, secondo la quale domenica è stato costruito il trampolino di lancio verso le grandi vittorie di domani. Da parte sua, il premier Manuel Valls, ha dichiarato d'aver percepito la collera dei connazionali e ha promesso riforme.
RG delle 07.00 del 30.03.15; il servizio di Antonella Tarquini
RSI Info 30.03.2015, 09:49
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RG delle 08.00 del 30.03.15; le considerazioni dell'editorialista Massimo Nava
RSI Info 30.03.2015, 10:40
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AFP/dg