La popstar colombiana Shakira ha raggiunto un accordo con il pubblico ministero spagnolo al processo che si è aperto oggi, lunedì, a Barcellona per frode fiscale: la cantante ha patteggiato una multa milionaria e in cambio eviterà il rischio di andare in galera.
Lo Stato spagnolo accusa la cantante colombiana di aver commesso una frode fiscale da 14,5 milioni di euro tra il 2012 e il 2014, un presunto illecito per cui il pubblico ministero ha avanzato una richiesta di pena nei confronti dell’artista pari a otto anni e due mesi di reclusione.
Il processo è in programma presso il Tribunale provinciale di Barcellona, di fronte a una corte composta da tre giudici. Secondo il calendario previsto le udienze proseguiranno fino al 14 dicembre. La popstar colombiana, che in Spagna ha vissuto per anni ai tempi della sua relazione con l’ex calciatore del Barcellona Gerard Piqué, ha sempre professato la propria innocenza in merito ai reati contestati.
Nel frattempo, un giudice mantiene al momento aperta un’altra indagine riguardante possibili illeciti fiscali da parte di Shakira, nello specifico per presunte irregolarità riguardanti il pagamento dell’imposta sul reddito e dell’IVA nell’esercizio 2018.