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Frontiere meno aperte

Primi effetti del dopo attentati di Parigi - Verso una riforma del codice Schengen

  • 20 novembre 2015, 15:43
  • 1 settembre 2023, 17:13
In stato di emergenza

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  • reuters

Entro la fine dell’anno la Commissione europea presenterà una proposta di riforma del codice Schengen, che mira a controlli sistematici e obbligatori alle frontiere esterne dell’UE, validi pure per i cittadini europei. Questo l’annuncio fatto venerdì dal Governo francese, dopo la riunione straordinaria indetta a Bruxelles e a cui hanno partecipato i ministri degli Interni, compresa la consigliera federale Simonetta Sommaruga.

"E’ una modifica cruciale", ha affermato Bernard Cazeneuve, aggiungendo che è stato deciso che "immediatamente" questi controlli saranno comunque rafforzati. Per quanto riguarda quelli effettuati ai confini francesi, Cazeneuve ha dichiarato che per motivi di sicurezza questi continueranno "fino alla fine della crisi terroristica".

AFP/AlesS


Dal TG20:

02:11

Terrorismo, giro di vite su Schengen

Telegiornale 20.11.2015, 21:00

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Il nostro dossier: La "guerra" di Parigi

Dalla radio

  • RG 18.30 del 20.11.15: la corrispondenza di Tomas Miglierina

    RSI Info 20.11.2015, 19:46

  • RG 18.30 del 20.11.15: le conseguenze per la libertà analizzate da Pierre Darnis, vice direttore del programma sicurezza e difesa dell'Istituto affari internazionali di Roma e professore all'università di Nizza

    RSI Info 20.11.2015, 19:48

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