Opel respinge le accuse lanciate venerdì mattina dall’organizzazione ambientalista “Deutsche Umwelthilfe” sui risultati dei test sui gas di scarico. Dopo lo scandalo dei motori truccati da parte di Volkswagen per “addomesticare” i dati, un altro costruttore di livello mondiale sembra avere qualche problema con i medesimi test. L’ONG ha reso pubblici i risultati di alcune prove effettuate sul modello Opel Zafira in Svizzera e ritiene che le prescrizioni sulle emissioni sarebbero “fortemente violate in alcune situazioni di guida”.
Deutsche Umwelthilfe recrimina anche l’impossibilità di esperire determinati test sulle auto nell'UE: "Tecnicamente ci sono le possibilità, ovviamente, ma gli organi controllori sono tutti condizionati dall'industria dell'auto, e quindi si rifiutano di fare le verifiche che noi chiediamo di effettuare".
L’ONG tedesca ha verificato principalmente il modello Opel Zafira con diesel 1,6. In alcuni momenti e in particolari situazioni di guida parrebbe violare i limiti Euro 6 di ben 17 volte. Ciò avviene a dipendenza del numero di ruote motrici in movimento.
Red.MM/ATS/ANSA/Swing