Gay assolti in Egitto

Ventisei uomini arrestati in Egitto con l'accusa di dissolutezza, reato perseguito in Egitto per reprimere l'omosessualità che in quanto tale non è perseguibile ma che non è socialmente accettata, sono stati assolti al termine di un processo intentato al Cairo e durato soltanto tre udienze.

Gli imputati erano finiti all'inizio di dicembre nel corso di un blitz della polizia in un hammam. Il caso aveva fatto scalpore, perché l'operazione era stata seguita in diretta dalla televisione, che aveva mostrato gli arrestati trascinati fuori seminudi.

Gli attivisti per i diritti dei gay hanno tirato un sospiro di sollievo e espresso l'auspicio che questo genere di raid cessi: il 2014 è stato l'anno peggiore per la comunità in Egitto, hanno fatto sapere. In tutto, 150 persone sono finite in carcere o alla sbarra.

pon/AP/ATS