Il secondo giordano rimasto ferito nella sparatoria avvenuta ieri, domenica, all'interno dell'ambasciata israeliana ad Amman, in Giordania, è morto a causa delle lesioni riportate. Rimane in gravi condizioni un israeliano.
I contorni dell'attacco rimangono però ancora poco chiari. Secondo il Ministero degli esteri israeliano l'incidente è avvenuto in un appartamento vicino alla sede diplomatica, dove si stava sostituendo il mobilio in presenza del proprietario. Uno dei manovali ha colpito con un cacciavite un agente di sicurezza che ha subito reagito sparando.
Intanto, tutti i funzionari impiegati nella sede diplomatica ad Amman, secondo quanto riferito dalla radio militare dello Stato ebraico, hanno fatto ritorno la scorsa notte in Israele.
MABO