Il partito arabo israeliano Raam ha "sospeso" domenica sera la sua partecipazione alla coalizione di governo del primo ministro Naftali Bennett. Questo a causa delle violenze sulla spianata delle Moschee di Gerusalemme in corso da giorni
Bennett è succeduto a Benjamin Netanyahu come capo del governo a giugno grazie ad una coalizione eterogenea che riunisce partiti di sinistra, centro e destra, ma anche Raam, la prima formazione araba nella storia di Israele a sostenere un governo. Grazie a ciò ha consentito alla coalizione di raggiungere i 61 deputati, la soglia minima per la maggioranza alla Knesset, il Parlamento.