Le urne direbbero "no" al 54% contro un 33% di "sì". Questi i risultati di un sondaggio pubblicato mercoledì sull’esito del referendum di domenica in Grecia. Stando alla previsione lo scarto si starebbe riducendo dopo la decisione del governo Tsipras di chiudere gli sportelli delle banche elleniche.
L’inchiesta è stata realizzata dall’Istituto ProRata per il quotidiano “Efimerida Ton Synatkton” su diversi giornali prima e dopo l’annuncio del controllo dei capitali che ha costretto gli istituti di credito a limitare i prelievi di denaro dagli apparecchi automatici e ad abbassare le serrande. Il sondaggio permette quindi di valutare l’impatto sull’elettorato delle decisioni prese lunedì mattina da Atene.
I greci sono chiamati a rispondere alla domanda per il referendum voluto dal governo Tsipras dicendo sì o no al quesito: “Le proposte presentate da Commissione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale sono da accettare?”
Red.MM/ATS/Swing