E' ripreso a Grosseto il processo contro Francesco Schettino. L’ex comandante della Costa Concordia è intervenuto per la prima volta in aula, accusando il timoniere indonesiano di non aver eseguito correttamente i suoi ordini.
"Se non ci fosse stato l'errore di non posizionare i timoni a sinistra", evitando la derapata, "non ci sarebbe stato quello schiaffo", ha dichiarato l’accusato durante la discussione fra periti, pm e avvocati. La difesa aveva già insistito su questo punto.
Il naufragio del gennaio 2012 costò la vita a 32 persone. La nave è stata riportata in asse la scorsa settimana.
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