Il terremoto di magnitudo 7.2 che ha scosso la metà sud-occidentale di Haiti sabato mattina ha causato la morte di almeno 227 persone, secondo quanto reso noto provvisoriamente dalla protezione civile haitiana. "Il bilancio delle vittime del terremoto è salito a 227, di cui 158 nel sud. Sono centinaia i feriti e i dispersi" , ha riferito l'ente su Twitter.
L'epicentro del movimento tellurico è stato registrato alle 8:30 ora locale (le 13.30 svizzere) a circa 160 chilometri di strada a ovest della capitale Port-au-Prince, a 10 km di profondità.
"I primi interventi, effettuati sia da soccorritori professionisti che da membri del pubblico, hanno portato all'estrazione di molte persone dalle macerie. Gli ospedali continuano ad accogliere dei feriti", ha aggiunto la locale protezione civile.
I bilanci dei soccorritori sono ancora provvisori considerando che ci sono moltissime case crollate come anche chiese e altri edifici storici. Secondo l'Usgs, l'istituto geosismico statunitense, la situazione è da "allerta rossa" e potrebbe comportare la morte di migliaia di persone.
Nel 2010 un catastrofico precedente
Il 12 gennaio 2010 un terremoto di magnitudo 7 aveva devastato la capitale haitiana e diverse città di provincia. Più di 200'000 persone erano morte e oltre 300'000 erano rimaste ferite, mentre 1,5 milioni di persone erano rimaste senza casa.
Terremoto ad Haiti
Telegiornale 14.08.2021, 22:00