C’è voluto circa un mese e mezzo per avere il risultato ufficiale delle elezioni presidenziali ad Haiti, ultima tappa di un iter iniziato nell'ottobre 2015. Nella notte fra martedì e mercoledì è stato eletto Jovenel Moïse con il 55,6% delle preferenze, dopo che un tribunale ha bocciato le accuse di frodi.
Il 48enne rappresentante del Partito Tèt Kale (crani rasati) nel suo discorso ha sottolineato la necessità di lottare contro la corruzione e ha lanciato un appello all'unità nazionale. Il suo avversario, Jude Célestin, della Lega alternativa per il progresso e l’emancipazione aveva ottenuto il 19,5% dei voti. Moïse dovrà prestare giuramento al più tardi entro il 7 febbraio. Succede a Jocelerme Privert. Ad Haiti circa l’80% della popolazione (9 milioni) sopravvive sotto la linea della povertà.
AlesS/AFP