Hezbollah attacca Israele, che risponde

L’esercito israeliano ha annunciato che più di cento proiettili sono stati sparati dal Libano nella prima mattinata di domenica, costringendo centinaia di migliaia di residenti a rifugiarsi nei rifugi antiaerei. “Circa 85 proiettili sono stati identificati mentre attraversavano il territorio israeliano dal Libano poco dopo le 5.00 e circa venti in una salva precedente poco prima delle 4.00”, ha detto l’esercito in un comunicato.

I militari israeliani spiegano che la salva di razzi lanciati da Hezbollah ha provocato incendi e i servizi di emergenza israeliani hanno riferito che almeno quattro persone sono state ferite da schegge, tre delle quali vicino ad Haifa, una grande città nel nord di Israele. Da parte sua, il Comando del fronte interno di Israele ha dichiarato domenica di aver ordinato la chiusura di tutte le scuole fino alle 17.00 di lunedì nelle regioni settentrionali del Paese, alcune delle quali distano fino a 80 km dal confine libanese.

In risposta al fuoco di Hezbollah, le forze armate dello Stato ebraico hanno dichiarato di aver effettuato altri attacchi contro obiettivi di Hezbollah nel sud del Libano. “L’esercito israeliano sta colpendo obiettivi dell’organizzazione terroristica Hezbollah in Libano”, ha dichiarato domenica mattina in un comunicato.

Dal canto suo, Hezbollah afferma di aver colpito complessi industriali militari in Israele in risposta alle esplosioni di cercapersone e walkie-talkie dei giorni scorsi, che hanno provocato decine di morti e migliaia di feriti. “In una prima risposta” alle esplosioni, Hezbollah “ha bombardato complessi industriali militari” nel nord di Israele con decine di razzi, affermano i servizi di comunicazione dei miliziani.

Un altro gruppo vicino al regime islamico in Iran, “La resistenza islamica in Iraq”, si è unita agli attacchi di Hezbollah contro Israele lanciando droni suicidi dall’Iraq verso Eilat, nel sud di Israele. I droni sono stati abbattuti dai sistemi di difesa aerea israeliani.

Gli scambi di fuoco transfrontalieri, che sono stati quotidiani per mesi tra l’esercito israeliano e Hezbollah in Libano, sono sempre più frequenti e intensi. Hebzollah afferma di sostenere il suo alleato palestinese Hamas, che sta conducendo una guerra contro Israele nella Striscia di Gaza da quando il movimento islamista palestinese ha attaccato il territorio israeliano il 7 ottobre 2023.