In Asia varie nazioni si stanno preparando per i Sea Games, delle mini olimpiadi che si terranno in novembre e dicembre nelle Filippine. Fra le discipline c’è anche l’hockey subacqueo. E’ uno sport ancora sconosciuto a molti, ma che sta suscitando la curiosità di un numero sempre più alto di atleti.
Creato nel 1950 nel Regno Unito, ha avuto un’eco soprattutto in Asia ed Europa. E’ infatti praticato anche in Svizzera (e pure in Ticino). Basti pensare che vengono anche organizzati i campionati Europei e Mondiali di hockey subacqueo.
Quando entrano in acqua i giocatori sono equipaggiati di maschera, boccaglio, pinne e un piccolo bastone con cui devono far entrare il disco nella porta avversaria. È uno sport di squadra, rapido e strategico: due team si affrontano a due metri di profondità. Bisogna tener conto che dopo un tot di tempo, il giocatore deve riemergere per respirare. Inoltre, non potendo gridare sott’acqua, gli atleti comunicano dandosi dei colpi con la mano per indicare ai compagni di essere lì.