"Questi martiri del nostro tempo sono stati fedeli annunciatori del Vangelo, umili costruttori di pace ed eroici testimoni della carità cristiana": è quanto ha detto Papa Francesco al termine dell'Angelus di sabato, nel giorno della messa celebrata a Orano dal cardinale Giovanni Angelo Becciu, in occasione della beatificazione dei 19 martiri d'Algeria.
Il prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi è l'inviato speciale del Pontefice al Santuario di Notre-Dame de Santa Cruz, dove sono stati proclamati beati il vescovo Pietro Claverie, sette monaci trappisti e altri undici religiosi e religiose che furono uccisi "in odio alla fede" tra il 1994 e il 1996, in vari episodi della guerra civile fra i musulmani radicali del Fronte islamico di salvezza e l'esercito governativo. Con questo atto, la Chiesa riconosce che le loro furono storie di martirio.