Il Dalai Lama, che dal 1959 vive in esilio a Dharamsala, nel nord dell’India, ha dichiarato che, l’anno prossimo, intende far visita al presidente americano eletto Donald Trump. Parlando ad una conferenza stampa svoltasi a Ulan Bator, poco prima della sua partenza dalla capitale della Mongolia, il leader spirituale tibetano ha risposto a una domanda della Associated Press, in ordine alla possibile crescita dei conflitti sociali dopo l'elezione di Trump.
L’attuale Dalai Lama ha descritto gli Stati Uniti come "la nazione leader del mondo libero", dicendo che il presidente eletto dovrà "lavorare assecondando la realtà".
Facendo riferimento alle raccomandazioni formulate dopo la fine del vertice sul clima COP22 a Marrakesh, il monaco buddhista tibetano ha anche detto che il mondo deve concentrarsi sull'utilizzo di fonti rinnovabili di energia.
Il Dalai Lama si è espresso al termine di un viaggio di quattro giorni in Mongolia, dove ha incontrato migliaia di fedeli.
EBU/Dek