Covid-19, è questo il nome che l’OMS ha dato al coronavirus cinese. Lo ha annunciato oggi, martedì, il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus, spiegando che il termine è stato coniato a partire dai principali elementi che lo caratterizzano: corona, virus e disease (malattia).
Ghebreyesus ha poi dichiarato che la denominazione "non contiene alcuna indicazione geografica o riferimento animale o umano. È pronunciabile e serve perché rappresenta uno standard utilizzabile da tutti".
"Il primo vaccino per il coronavirus potrebbe essere pronto tra 18 mesi, è quindi necessario fare tutto il possibile per usare i mezzi a nostra disposizione per combattere il virus. Se investiamo adesso, abbiamo una possibilità realistica di fermare l’epidemia”, ha concluso il direttore dell’OMS.
Sempre nella giornata di oggi, il massimo esponente dell’OMS ha pure affermato che "benché il 99% dei casi sia stato registrato in Cina, l’epidemia provocata rappresenta una grave minaccia per il resto del mondo".
RG 08.00 del 11.02.20: gli aggiornamenti di Chiara Savi in diretta con Gabriele Bohrer
RSI Info 11.02.2020, 09:35
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