La Gran Bretagna è "uno dei principali obiettivi della Russia" per il suo ruolo centrale nella "lobby occidentale anti-Mosca" e per la sua vicinanza con gli Stati Uniti. Lo sostiene un rapporto di 55 pagine del Comitato britannico di Intelligence e Sicurezza pubblicato martedì che chiede al Governo di Londra "un'azione immediata" per aiutare i servizi a fermare questo "abile avversario".
Secondo il dossier, provare l'ingerenza di Mosca sulla Brexit è "difficile se non impossibile" ma "il Governo britannico è stato lento a riconoscere l'esistenza della minaccia", come si legge nel dossier dell'ISC (Intelligence and Security Committee of Parliament).
Downing Street, a fronte delle conclusioni del Comitato, ha però rifiutato il suggerimento a condurre uno studio preciso sulla possibile influenza di Mosca nel referendum del 2016, sulla scorta di quanto è stato fatto negli Stati Uniti. Il rapporto, infine, punta il dito ancora su Londra, rea per le carte di "accogliere a braccia aperte" gli oligarchi russi.
Regno Unito, ingerenze russe sulla Brexit
Telegiornale 21.07.2020, 22:00