Sono 3'911 i casi di morbillo segnalati in Romania tra settembre 2016 e il marzo 2017. Lo ha indicato martedì il Centro per il controllo delle malattie europeo. Dallo scorso anno sono stati registrati focolai di epidemia pure in altri dieci paesi europei e, secondo stime, dovrebbero aumentare nei prossimi mesi. Il motivo? La popolazione non è coperta dal vaccino. Casi si segnalano in Italia (dove la polemica sui favorevoli e contrari alle vaccinazioni rimane accesa), in Austria, Danimarca, Svezia, Spagna, Belgio, Polonia e Germania.
La situazione peggiore in Romania
I paesi membri dell’Organizzazione mondiale della sanità stanno facendo progressi per eradicare la malattia: dei 53 europei, di cui 15 nell’UE, hanno dichiarato di averla eliminata, e altri 13 hanno interrotto la trasmissione a livello locale per 12-36 mesi.
ANSA/AlesS