La grande festa mondiale degli scout organizzata in Corea del Sud si sta trasformando in un incubo: il caldo e i disservizi nell'accoglienza hanno spinto i 4'000 britannici e poi, sabato, i 1'500 americani a lasciare la manifestazione.
Una vittima del gran caldo umido
Il grande World Jamboree, che riunisce più di 40'000 persone provenienti da tutto il mondo, potrebbe essere interrotto prima della data prevista del 12 agosto, in una delle estati più torride che il Paese abbia conosciuto in questi anni. La penisola coreana sta vivendo un'ondata di caldo umido, con temperature comprese tra 35 e 38 gradi.
Una zona d'ombra per i giovani scout
Secondo le autorità locali e gli organizzatori, circa 600 partecipanti hanno già sofferto di colpi di calore o altri disturbi legati alle temperature estreme. Nel tentativo di "salvare" la festa degli scout, il governo sudcoreano ha inviato medici e infermieri militari.
Un portavoce del movimento svizzero degli scout aveva dichiarato giovedì che i 1'400 elvetici fra 14 e 18 anni presenti sul posto stanno bene.
Estate da scout
Il Quotidiano 20.07.2023, 19:00