Il Governo francese vuole adottare "misure restrittive e dissuasive che saranno affinate nei prossimi giorni" per impedire di andare a sciare all’estero, e in particolare in Svizzera, durante le vacanze natalizie. L’obiettivo, ha spiegato Emmanuel Macron, è quello di non creare "una situazione di squilibrio con le località sciistiche del paese".
Il presidente ha affermato che serve un "coordinamento europeo" sul tema, dal momento che non tutte le nazioni sono allineate. Con Germania e Italia "vogliamo convincere i nostri partner", la Confederazione e per esempio la Spagna, "a non spalancare le porte dei comprensori", ha detto. Intanto, l’Austria ha fatto sapere che i suoi impianti rimarranno accessibili solo ai residenti, ma i ristoranti e alberghi rimarranno chiusi.
"Controlli aleatori alle frontiere", tamponi e una quarantena di 7 giorni per i francesi che andranno a sciare all'estero: sono invece le misure annunciate dal primo ministro francese, Jean Castex, per evitare una "fuga" verso le località sciistiche aperte in altri Paesi. Intervistato mercoledì sulla tv BFM, Castex ha illustrato i provvedimenti per evitare che i francesi sfuggano al divieto di sciare nel loro Paese e "si vadano a contaminare" altrove.
La punta di Modem dedicata al tema del 27.11.2020
Le misure francesi per il turismo dello sci
Telegiornale 02.12.2020, 21:00