In Italia 283 contagiati

Sono 283 i contagiati in Italia dal coronavirus. Lo ha detto il commissario straordinario Angelo Borrelli, fornendo martedì a mezzogiorno il bollettino aggiornato con i numeri relativi ai positivi. In tutto sono ora toccate sette regioni (alla Lombardia il record con 212 contagiati di cui 101 in provincia di Lodi).

Il capo della Protezione Civile ha confermato due casi sospetti in Toscana che devono essere validati dall'Istituto superiore di sanità e uno in Sicilia, il primo nel Sud Italia. tratta di un imprenditore fiorentino 63enne, che il 6 gennaio era rientrato da un viaggio in Oriente ma che visto il tempo trascorso da allora potrebbe aver contratto il COVID-19 altrove, di un informatico 49enne ricoverato a Pistoia dopo essere tornato da Codogno (epicentro della diffusione del virus in Lombardia) e di una turista bergamasca positiva a Palermo. Il marito e il resto della comitiva sono stati messi in isolamento in albergo. Da Codogno veniva anche la donna positiva in Trentino, che era in ferie a Dimaro.

Contenere gli spostamenti dalle zone a rischio si conferma un problema. Un medico italiano è risultato ammalato dopo essere giunto in vacanza a Tenerife. A causa sua un migliaio di vacanzieri è ora in quarantena all'H10 Adeje Palace Hotel. Preoccupa anche la fuga al sud di molti cittadini originari del meridione, "rifugiatisi" nei comuni di origine, tanto che alcuni sindaci hanno preso provvedimenti.

È già notizia di lunedì, poi, che fra le raccomandazioni emesse dalle autorità francesi c'è quella rivolta alle persone di rientro da Lombardia e Veneto di evitare "ogni uscita non indispensabile". I bambini non devono essere mandati a scuola o all'asilo nei 14 giorni seguenti il ritorno a casa.