I satelliti dell'Ente nazionale per le attività spaziali e aeronautiche (NASA) e dell'Agenzia spaziale europea (ESA) hanno catturato le immagini della tundra in fiamme in Groenlandia occidentale, nei pressi del Circolo polare artico: il fumo di un vasto incendio sale lungo le coste, dove il bioma tipico delle regioni subpolari prende il posto dei ghiacci. I roghi, avvistati per la prima volta il 31 luglio scorso, hanno colpito un'area a 150 km a nordest di Sisimiut, la seconda città della Groenlandia.
La presenza di un vasto incendio in quest'area del pianeta non è senza precedenti ma un'analisi preliminare diffusa da Stef Lhermitte - docente della Delft University of Technology olandese - evidenzia che l'attività dei roghi rilevata nel 2017 è eccezionalmente superiore a quella degli anni precedenti, dal 2000, e cioè da quando è operativo il satellite Terra della NASA, equipaggiato con lo spettroradiometro Modis.
ATS/M. Ang.