Tre operai morti e uno che versa in gravissime condizioni. È il bilancio delle vittime del gravissimo incidente sul lavoro verificatosi martedì pomeriggio in una fabbrica che produce lamine d'acciaio nella periferia di Milano.
L'azienda dispone di un forno interrato, utilizzato per la fusione di materiale ad altissime temperature. I quattro sono stati raggiunti da esalazioni tossiche e hanno così perso i sensi mentre erano impegnati in operazioni di rimozione dal forno di residui di lavorazione.
Tre di loro sono deceduti dopo il ricovero in ospedale. A seguito della tragedia, lo stabilimento è stato posto sotto sequestro dagli inquirenti milanesi.
ANSA/ARi