Il procuratore generale di New York Eric Schneiderman si è dimesso dopo che quattro donne lo hanno accusato sul New Yorker di abusi sessuali e violenze fisiche. Il 63enne nelle scorse settimane aveva avviato un'azione legale contro Harvey Weinstein. Schneiderman, democratico e alleato del governatore dello Stato Andrew Cuomo, negli ultimi mesi è diventato uno dei principali avversari di Donald Trump.
Due delle donne che lo accusano hanno raccontato che durante i rapporti sono state strette al collo e colpite più volte. Entrambe dopo l'incontro si sarebbero fatte medicare. Una terza donna, avvocato, ha affermato di essere stata schiaffeggiata; racconto condiviso dalla quarta presunta vittima.
Schneiderman ha ammesso i fatti, ma ha parlato di "attività sessuali consensuali". "Non ho aggredito nessuno e non sono mai stato coinvolto in sesso non consensuale, una linea che non oltrepasserei mai", ha specificato. Si è dimesso dopo le pressioni da parte dei suoi alleati politici, fra i quali figura anche Cuomo.
ATS/CaL