Si è aperta giovedì la prima fase delle elezioni generali indiane dove 900 milioni di cittadini, 83 dei quali andranno ai seggi per la prima volta, sono chiamati a rinnovare la Lok Sabha, la Camera bassa del Parlamento indiano. La votazione si concluderà il 19 maggio e il conteggio è previsto per il 23 maggio.
I reportage dall'India
I numeri del più grande esercizio di democrazia al mondo sono impressionanti, non solo in riferimento al numero degli elettori: i partiti in gara sono oltre 2'000 e i candidati in corsa 8'000, per i 543 seggi da assegnare. I costi dell’operazione, tra investimenti dei candidati e spese per la macchina organizzativa, si aggirano intorno ai mille miliardi di franchi. Sono stati mobilitati oltre 10 milioni di ufficiali civili in tutto il paese e allestiti oltre un milione di seggi.
RG delle 08.00 del 11.04.2019 - La corrispondenza di Rita Cenni
RSI Info 11.04.2019, 11:11
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Dal 2014 si vota ovunque utilizzando le macchine elettroniche, premendo il bottone accanto al simbolo del partito e al nome del candidato della circoscrizione. L'India è uno dei paesi con il più alto tasso di analfabetismo al mondo e i simboli utilizzati sono spesso immagini elementari, facilmente riconoscibili, che fanno riferimento alla quotidianità: animali, frutta, cibi, fiori, attrezzi o oggetti legati alla vita di tutti i giorni.
Elezioni in India
Telegiornale 11.04.2019, 14:30