Finora oltre 2’900 persone di etnia armena hanno abbandonato la regione del Nagorno-Karabakh e sono entrate in Armenia: lo ha dichiarato lo stesso governo armeno, oggi, lunedì, in un comunicato ripreso dall’agenzia di stampa russa TASS.
Le milizie separatiste di questo territorio, riconosciuto dalla comunità internazionale come facente parte dell’Azerbaijan, sono state costrette ad arrendersi lo scorso 20 settembre, dopo una guerra lampo iniziata e vinta dall’esercito azero.
Il Nagorno-Karabakh ospita una popolazione di circa 120’000 persone: si tratta di cristiani armeni, che temono persecuzioni etniche, nonostante Baku abbia più volte dichiarato di volerli integrare nella popolazione azera, prevalentemente musulmana.
Nagorno Karabakh, l'Armenia accoglie i primi rifugiati
Telegiornale 24.09.2023, 20:31