L’Unione Europea intende osservare da vicino l’accordo commerciale concluso mercoledì tra Stati Uniti e Cina per valutare se è compatibile con le regole del commercio mondiale. Lo ha detto il commissario al commercio europeo Phil Hogan, ammettendo che per ora i dettagli sono poco chiari.
Nei corridoi di Bruxelles c’è chi teme che la distensione commerciale sino-americana si possa compiere a spese dell’Europa. "Il diavolo è nei dettagli", ha affermato Hogan ad una platea di esperti londinesi, in teleconferenza da Washington dove si trova per una settimana di incontri con la controparte americana.
Il commissario UE al commercio Phil Hogan si dimette
L’intesa tra Cina e Stati Uniti è stata fatta completamente al di fuori dei canali tradizionali della diplomazia commerciale. Bruxelles si chiede dunque se i suoi termini siamo compatibili con le regole dell’organizzazione mondiale del commercio. Ora in Europa c’è chi teme che la tregua sul fronte cinese consenta al capo della Casa Bianca di orientare tutta la sua potenza di fuoco contro il vecchio continente, che quest’anno già dovrà vedersela con le prevedibili difficoltà della Gran Bretagna post Brexit.
Un portavoce della commissione intanto non ha voluto né confermare né smentire le indiscrezioni del New York Times secondo cui Washington avrebbe minacciato dazi sulle auto europee se Londra, Parigi e Berlino non avessero condannato gli annunci dell’Iran di voler riprendere l'arricchimento dell’uranio, come poi effettivamente è stato fatto.