Intesa tra Londra e Washington

L’accordo di libero scambio tra Regno Unito e Stati Uniti si farà. È la decisione presa da Theresa May e Donald Trump al termine del vertice di venerdì a Londra.

“Un’alleanza ambiziosa che rafforzerà la cooperazione economica e creerà lavoro e benessere”, è il commento della premier britannica. Visione condivisa anche dall’inquilino della Casa Bianca che, dopo aver ringraziato il paese che lo ospita per essere tra i cinque dei 29 della NATO ad aver rispettato la decisione di aumentare gli oneri per la difesa comune al 2%, ha definito l’intesa indispensabile per la libertà, la prosperità e la giustizia.

Nel pomeriggio l'inquilino della Casa Bianca e la consorte sono stati poi ricevuti dalla regina Elisabetta II che ha offerto loro il tè al castello di Windsor.

Poco prima, verso le 14.00, era partito nel centro di Londra il primo dei due cortei destinati a dar vita alla manifestazione finale di protesta contro la visita in corso del presidente statunitense Donald Trump in Gran Bretagna. Molti gli slogan pungenti, i cartelloni e le bandiere, anche quelle europee, e molte donne.

Imponente lo schieramento di polizia, anche se il clima è stato da parata colorata e non si sono avuti incidenti né hanno trovato conferma i timori di violenze anticipati dall'ambasciata americana nel Regno Unito nei giorni scorsi. Le persone in strada a manifestare sono state del resto sì migliaia, ma non si è vista la partecipazione oceanica attesa dagli organizzatori.

ATS/Reuters/EnCa/MarGù

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