Iowa, Donald Trump si impone alle primarie repubblicane

Donald Trump ha vinto le primarie repubblicane nello Iowa, tenutesi ieri, lunedì, con oltre il 50% delle preferenze. Lo hanno annunciato i media USA affermando che questa prima netta vittoria consolida lo status di favorito del partito Repubblicano in vista della corsa alla Casa Bianca di novembre.

Al secondo posto è arrivato il governatore della Florida Ron DeSantis (fermo a poco più del 21% delle schede), e terza, l’ex ambasciatrice Nikki Haley che si è accaparrata circa il 19% dei sostegni. Già subito dopo la conta dei primi voti l’imprenditore 36enne del biotech Vivek Ramaswamy (che ha raccolto meno dell’8% dei consensi) ha annunciato che avrebbe immediatamente interrotto la sua corsa per le elezioni del 2024 e che sosterrà Donald Trump invitando i suoi sostenitori a votare per il tycoon. “Non siamo riusciti ad ottenere quella sorpresa che volevamo questa sera”, ha dichiarato il candidato repubblicano.

Nonostante la tempesta di neve che ha colpito lo Stato del Midwest e che ha fatto temere per l’affluenza alle urne, l’ex presidente è ora un po’ più vicino a un probabile duello con il democratico Joe Biden, l’attuale occupante della Casa Bianca, anche se il Paese è ancora lontano molti mesi dalle elezioni presidenziali.

Donald Trump, che secondo i sondaggi ha uno dei maggiori distacchi mai visti rispetto ai suoi avversari, aveva preannunciato una serata “fantastica” ai suoi sostenitori, assicurando loro che avrebbe vinto “a mani basse”.

Alle 19:00 ora locale (le 02:00 di oggi martedì in Svizzera), gli elettori si sono riuniti nelle scuole, nelle biblioteche e nelle stazioni dei pompieri dell’Iowa per i famosi “caucus”, o riunioni elettorali. Dopo una preghiera e la recita del tradizionale giuramento di fedeltà alla bandiera americana, i rappresentanti hanno tenuto discorsi a sostegno del loro preferito prima che i partecipanti scrivessero la loro scelta su un foglio di carta.

Stando quindi ancora ai media USA e con lo scrutinio quasi terminato, sui 40 delegati dello Stato per la convention dei repubblicani Donald Trump ne ottiene 20, Ron DeSantis 8 e Nikky Haley 7.

Dalla prossima settimana, il balletto delle primarie porterà i candidati nel New Hampshire, prima che ciascuno dei 50 Stati voti a turno fino a giugno. L’attenzione si concentra poi sulla Convention nazionale di luglio, che investirà ufficialmente il candidato repubblicano alla presidenza.