Il passaggio dell'uragano Irma a Cuba, con raffiche di vento che hanno raggiunto i 150 chilometri orari, ha provocato almeno dieci morti. Al bilancio si aggiungono "danni gravi" alle abitazioni, agli impianti elettrici e all'agricoltura in quasi tutta l'isola, ha fatto sapere oggi, lunedì, il presidente Raul Castro.
"Irma ha colpito alcune delle nostre principali destinazioni turistiche, anche se la ripresa in queste località avverrà prima dell'avvio dell'alta stagione alta", ha assicurato. "Non sono tempi di lamentele, ma di ricostruire quanto i venti dell'uragano hanno fatto sparire", ha concluso Castro.
Dopo aver colpito la Florida, in queste ore Irma si sta dirigendo verso la Georgia, portando forti venti e pioggia. Centinaia di migliaia di persone sono senza energia elettrica, mentre sono stati cancellati circa 800 voli.
AP/eb