Per la prima volta negli ultimi 30 anni un aereo siriano da combattimento, un Sukhoi 24, è stato abbattuto martedì da una batteria dell'aviazione israeliana mentre sorvolava il Golan. Quella che per decenni, dopo la guerra del Kippur del 1973, era divenuta l'area forse più quieta della regione è adesso una polveriera.
Secondo stime israeliane dei giorni scorsi, il 95% del versante siriano del Golan è caduto sotto controllo dei gruppi ribelli, in larga parte jihadisti, che, dopo aver espugnato lo strategico valico di Quneitra, a ridosso d'Israele, si stanno ora organizzando per marciare verso nord, in direzione di Damasco.
L'esercito siriano cerca di organizzare una controffensiva, anche con attacchi aerei. Affacciato sul fronte, l'esercito israeliano (Tsahal) segue intanto i combattimenti: senza intervenire se non quando il fuoco lambisce obiettivi israeliani.
Red.MM/ATS/swing