Lunghe file si sono verificate ai seggi - in particolare a Roma e Milano - aperti in tutta Italia da domenica mattina. I dati relativi all'affluenza alle 12.00 si sono attestati al 19%.
La lunga attesa, anche di oltre mezz’ora in alcuni collegi, è dovuta anche alle nuove procedure, come il tagliando antifrode da strappare, che obbliga gli scrutatori a registrare ogni singola scheda prima di inserirla nell'urna.
Il tagliando antifrode da strappare dopo l'operazione di voto
Problemi si sono registrati soprattutto a Palermo: sono state ristampate nella notte le schede elettorali di 200 sezioni. In un seggio della capitale, nel quartiere Parioli, la presidente ha aperto l'urna mettendo in una busta i 36 voti espressi fino a quel momento, utilizzando schede sbagliate. Situazione analoga in due collegi della provincia di Alessandria.
Non è mancato neanche chi è stato denunciato per violazione della legge sulla sicurezza del voto per aver scattato con il cellulare una foto mentre si trovava all'interno della cabina elettorale. E' successo stamane a Pioltello, nella periferia milanese.
ATS/AnP