Jay-Z è nei guai. La piattaforma musicale online Tidal, da lui gestita, ha registrato delle grosse perdite nel 2015. Secondo il giornale norvegese Dagens Naeringsliv i debiti si starebbero moltiplicando a vista d'occhio.
La piattaforma, da quando il rapper l'ha acquistata - nel marzo 2015 per 56 milioni di dollari - è stata bloccata un centinaio di volte per ritardi nei pagamenti. Al momento il buco ammonterebbe a 3,6 milioni di corone norvegesi (ca. 425'000 franchi).
Gli avvocati di Jay-Z accusano i vecchi proprietari di Tidal di aver gonfiato il numero degli utilizzatori e di aver ritoccato i bilanci. Accuse smentite dai diretti interessati.
ATS/CaL