Le operazioni di evacuazione dall’Afghanistan, per molti Paesi europei, sono agli sgoccioli. Gli USA invece continueranno con il loro ponte aereo fino a martedì, 31 agosto, come ancora annunciato giovedì sera dal presidente Joe Biden. Il Regno Unito ha invece fatto sapere che entro oggi, venerdì concluderà le sue operazioni in Afghanistan. A questo proposito, nella mattinata odierna il ministro della Difesa britannico Ben Wallace, su SkyNews, ha confermato che le evacuazioni dureranno ancora solo “poche ore” e che nel complesso l’operazione principale di sfollamento è “conclusa”.
Anche la Spagna ha annunciato per oggi, venerdì, la fine delle sue operazioni di evacuazione da Kabul, dopo l'arrivo degli "ultimi due voli spagnoli" a Dubai, poco più di una settimana dopo che il ponte aereo è stato istituito in seguito alla presa di potere dei talebani. A bordo di questi ultimi due voli c'erano 81 spagnoli che si trovavano ancora in Afghanistan, tra cui personale dell'ambasciata, dell'esercito e dell'aviazione, quattro soldati portoghesi e 83 collaboratori afgani di Spagna, Portogallo e NATO. In totale, le forze armate spagnole hanno evacuato 1’898 afghani e le loro famiglie, che lavoravano per la Spagna, gli Stati Uniti, il Portogallo, l'Unione Europea, l'ONU e la NATO, così come il personale dell'ambasciata spagnola a Kabul.
Oggi concluderanno il loro impegno anche la Germania e la Francia come ha confermato il premier Jean Castex precisando che dalla scorsa settimana sono stati portati via dall’Afghanistan circa 2'000 afghani e un centinaio di cittadini francesi. Pure in giornata dovrebbe terminare il ponte aereo organizzato dal Governo dei Paesi Bassi. Così come le attività del Governo polacco che trasportato oltre 1'300 verso la Polonia.
La Svizzera ha invece terminato le sue esfiltrazioni già martedì, facendo uscire dal Paese 292 fra cittadini elvetici e impiegati locali del Dipartimento degli affari esteri. Fine delle operazioni, già nei giorni scorsi, per Danimarca e Belgio.
ATS/ANSA/AFP/Reuters/Swing