Sebastian Kurz vuole restare a capo del Governo austriaco, portando avanti l'alleanza con i Verdi, nonostante le accuse di corruzione nei suoi confronti. Il cancelliere lo ha dichiarato poco prima dell'incontro con il presidente Alexander Van der Bellen, iniziato alle 16.00, rilanciando la palla nel campo degli alleati di Governo. "Se i Verdi non vogliono più portare avanti questa cooperazione e vogliono cercare altre maggioranze in Parlamento, ne prenderemo atto. Noi siamo pronti a continuare la collaborazione", ha detto.
Poco prima, i Verdi avevano messo in discussione la "capacità di azione" del cancelliere, dopo la notizia delle indagini e le perquisizioni svolte dagli inquirenti nella Cancelleria, nel Ministero delle finanze e nella sede del partito popolare austriaco (ÖVP) di cui Kurz è leader. "Non possiamo far finta che non sia successo niente", ha dichiarato il vicecancelliere Werner Kogler. I tre partiti di opposizione hanno già chiesto le sue dimissioni e si preparano a presentare una mozione di sfiducia. Mozione che però, per passare, avrebbe bisogno del sostegno degli ambientalisti.
Austria, Kurz indagato per corruzione
Telegiornale 06.10.2021, 22:00
Il cancelliere - indagato per corruzione, concussione e peculato - giovedì ha ribadito che si tratta di "accuse false", annunciando che si difenderà "usando tutti i mezzi legali e democratici disponibili". L'inchiesta riguarda presunte irregolarità nell'ambito di sondaggi e inserzioni commissionati a vantaggio dell'ÖVP, ma pagati dal ministero delle finanze, cioè con i soldi pubblici.
Austria, Kurz sotto pressione
Telegiornale 08.10.2021, 14:30