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L’uomo che profanò il Corano in Svezia è del Mossad

L’immigrato iracheno Salwan Momika, secondo gli 007 iraniani, è stato assunto nel 2019 dal servizio di intelligence d'Israele

  • 11 luglio 2023, 12:08
  • 29 agosto 2023, 12:43
Salwan Momika, iracheno, dà fuoco a una copia del Corano fuori da una moschea a Stoccolma, Svezia, 28 giugno 2023

Salwan Momika, iracheno, dà fuoco a una copia del Corano fuori da una moschea a Stoccolma, Svezia, 28 giugno 2023

  • Keystone
Di: ANSA

“Un uomo di origine irachena, che ha profanato il Sacro Corano in Svezia il 28 giugno, era stato assunto dal servizio di intelligence del regime sionista, il Mossad”, ha affermato il ministero dell’Intelligence iraniano in un comunicato.

“L’immigrato iracheno Salwan Momika è stato assunto dal Mossad nel 2019 per la soppressione della resistenza palestinese. La profanazione del Sacro Corano faceva parte del progetto israeliano di distogliere l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica dalle atrocità commesse dal regime nella città di Jenin, nella Cisgiordania occupata, e dalla resistenza palestinese di quel periodo”, ha aggiunto il comunicato, citato da Tasnim, che è vicino alle Guardie rivoluzionarie.

Svezia, polemiche per Corano bruciato

Telegiornale 29.06.2023, 20:00

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