L’uragano Milton, “estremamente pericoloso” secondo le autorità, ha toccato terra in Florida mercoledì sera (attorno alle 20.30 ora locale, le 02.30 di oggi, giovedì, in Svizzera), spazzando la costa con venti violenti, fino a 200 km/h, piogge intense e provocando allagamenti nel centro della penisola del sud-est statunitense e mareggiate sulle coste con onde alte oltre 4 metri.
Senza fornire numeri precisi l’emittente USA NBC ha comunicato che il passaggio di Milton ha già provocato la morte di alcune persone. Lo sceriffo della contea di St. Lucie, Keith Pearson, ha confermato che ci sono state “diverse vittime” nella contea, come ha riferito l’emittente Wptv, affiliata della Nbc.
Milton ha toccato terra sulla costa occidentale della Florida “vicino a Siesta Key nella contea di Sarasota”, scrive il Centro uragani statunitense (NHC). Declassato a fine giornata (di ieri) a categoria 3 (su 5) ma ancora considerato “evento maggiore” dall’NHC, Milton dovrebbe essere “uno degli uragani più distruttivi a colpire la Florida in più di un secolo” anche se poi, con il passaggio sulla terraferma è ulteriormente sceso a categoria 2.
Malgrado la perdita di intensità i media USA segnalano che oltre 2 milioni di persone (compresi commerci, uffici e altre attività) sono prive di energia elettrica.
Secondo l’NHC, Milton dovrebbe attraversare la Florida da ovest a est, passando vicino alla città di Orlando, dove i parchi a tema Disney World sono stati chiusi a mezzogiorno (di ieri). Gli aeroporti di Tampa e Sarasota sono completamente fermi. A peggiorare la situazione, secondo Weather Channel, nel centro e nel sud dello Stato sono stati registrati i passaggi di alcuni tornado.
Due settimane dopo che l’uragano Helene ha colpito la stessa zona, uccidendo almeno 236 persone in tutto il sud-est degli Stati Uniti, tra cui almeno 15 in Florida, Milton “sarà una tempesta mortale e catastrofica”, ha avvertito Deanne Criswell, direttore dell’agenzia federale per la risposta ai disastri. Da diversi giorni, infatti, le autorità hanno esortato i residenti nelle aree interessate dagli ordini di evacuazione ad andarsene, insistendo sul fatto che si tratta di una “questione di vita o di morte”.
Notiziario 06.00 del 10.10.2024
RSI Info 10.10.2024, 06:32
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