Con il primo gennaio 2014, la Lettonia è diventato il diciottesimo Stato europeo che fa parte della zona euro.
A mezzanotte ora locale, le 23.00 in svizzera, fuochi d'artificio hanno salutato l'arrivo del nuovo anno e i due milioni di abitanti dello Stato baltico hanno detto addio alla loro moneta nazionale, il lats, introdotto nel '93 per rimpiazzare il rublo di epoca sovietica.
La Lettonia è il secondo paese baltico e la quarta nazione ex-comunista dell'Europa centrale e orientale ad adottare la moneta comune europea doo la Slovenia nel 2007, la Slovacchia nel 2009 e l'Estonia nel 2011.
ANSA/EnCa
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