Mondo

La break dance, dai bassifondi americani all’Olimpiade

Cronistoria della breaking, una disciplina che a Parigi ha sorpreso tanti, ma che a Los Angeles 2028 già scomparirà dal programma

  • Oggi, 06:29
623905035_highres.jpg

Il giapponese Shigekix in azione a Parigi 2024

  • Keystone
Di: OCartu/afp

Dalle strade statunitensi di 50 anni fa, al fastoso palcoscenico internazionale dei Giochi Olimpici estivi. Nota ai più come break dance, ma ufficialmente denominata “breaking”, è stata l’unica disciplina sportiva a proporsi per la prima volta alle Olimpiadi di Parigi, attirando molte attenzioni su di sé nello spettacolare scenario dedicato agli sport urbani concepito in Place de la Concorde.

Un riconoscimento che arriva da lontano

Pilastro della cultura hip-hop, la breaking è una danza di strada sviluppatasi nel Bronx di New York a inizio anni ’70. Dalle prime battaglie informali si è sviluppata fino a un formato competitivo più strutturato, diventato lentamente, ma inesorabilmente, una disciplina spettacolare, organizzata intorno a eventi privati come la Battle of the Year, istituita nel 1990. La breaking combina movimenti acrobatici, un intricato gioco di gambe e una forte componente musicale. Data la popolarità di questi raduni annuali tra un gran numero di giovani, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha deciso di testarne il potenziale come sport olimpico.

I Giochi rappresentano una dimensione completamente diversa dalle nostre competizioni abituali. Tutti lo sanno, è un riconoscimento che prima non avevamo

Phil Wizard, Medaglia d’oro di breaking a Parigi 2024

Ispirati dalla musica di James Brown sono stati i giovani di origine latinoamericana e afroamericana del Bronx a popolarizzare la primordiale break dance, introducendo mosse acrobatiche mai praticate prima. Si trattava anche di un modo per le bande di strada rivali di risolvere le dispute: i ballerini di ogni gang mostravano le loro mosse e chi presentava le più innovative e complesse veniva decretato vincitore.

Questo stile innovativo di danza ha poi preso piede anche a livello internazionale nel decennio successivo, quando è stato adottato da artisti del calibro di Michael Jackson e i produttori discografici sono spesso andati alla ricerca di artisti che sapevano ballare la breakdance.

Breakdance, il servizio con Simone Nizzola (Il Quotidiano 30.07.2024)

RSI Info 30.07.2024, 20:02

Molti dubbi sul futuro olimpico

Per i breaker, la manifestazione nella capitale francese è stata doppiamente importante: si è trattato della prima apparizione nella storia della disciplina, ma forse anche dell’ultima. Non è ancora detta l’ultima parola, però per il momento per la rassegna di Los Angeles 2028 sono state preferite altre 5 discipline. Ogni città ospitante può infatti richiedere l’inclusione di diversi sport per la propria edizione dei Giochi, e in California si è deciso di snobbare la breaking, al quale sono stati preferiti cricket, flag football, lacrosse, squash, nonché baseball e softball.

La speranza del mondo della breaking è che l’interesse suscitato a Parigi 2024 possa convincere gli organizzatori e il CIO a programmare il ritorno di questo sport a Brisbane, nell’Olimpiade 2032.

Olimpiadi, il servizio sull'introduzione della breakdance a Parigi 2024 (La Domenica Sportiva 14.02.2021)

RSI Info 14.02.2021, 21:06

Come funzionano le gare?

Durante i duelli, i B-boys e le B-girls si sfidano su un cypher (palco circolare), accompagnati dalla musica di un DJ e dall’incoraggiamento di un MC (master of ceremonies). Devono eseguire dei trick per conquistare i voti di nove giudici, che decideranno il vincitore a maggioranza. Come nello skateboard, dove la creatività e l’originalità sono parte integrante della performance, ogni ballerino ha il suo stile.

Un’atleta afghana squalificata per i “messaggi politici”

La disciplina ha fatto notizia durante le Olimpiadi anche per il caso della b-girl Manizha Talash, presente a Parigi tra le fila della squadra dei rifugiati. L’atleta afghana è stata squalificata per aver mostrato in gara un mantello con la scritta “Donne afghane libere”. La Federazione internazionale di danza sportiva (WDSF) ha spiegato che è stata violata la norma 50 della Carta Olimpica che vieta agli atleti di esprimere le proprie opinioni politiche durante i Giochi Olimpici.

Nata a Kabul, città sotto il dominio talebano dal 2021, la B-girl Talash ha lasciato il suo Paese per rifugiarsi in Pakistan per un anno, prima di trasferirsi in Spagna con i suoi due fratelli.

Non ho lasciato l’Afghanistan perché ho paura dei talebani o perché non posso vivere lì. Sono partita per fare ciò che posso per le ragazze dell’Afghanistan, per la mia vita e il mio futuro

Manizha Talash

A Kabul, ha scoperto il suo sport su internet prima di entrare in un club locale. Nonostante i rischi - l’associazione è stata costretta a cambiare più volte la sede degli allenamenti dopo aver ricevuto minacce di morte - ha continuato ad allenarsi. Per partecipare all’evento in Francia, ha potuto beneficiare della quota di universalità prevista per la prima apparizione della disciplina alle Olimpiadi.

Parigi 2024, il servizio sulla finale del breaking (10.08.2024)

RSI Info 10.08.2024, 22:41

  • James Brown
  • Michael Jackson
  • Manizha Talash
  • Place de la Concorde
  • Bronx di New York
  • Los Angeles
  • Parigi
  • Comitato Olimpico Internazionale

Correlati

Ti potrebbe interessare