A due anni dalle legislative, la destra conquista le regionali di Madrid (44% dei voti) e infligge un duro colpo ai socialisti del premier Pedro Sanchez. Il Partito popolare al potere da 26 anni ha più che raddoppiato i seggi (64 su 136), fermandosi a soli 5 dalla maggioranza assoluta. Per governare ha già ottenuto l'appoggio dei populisti di Vox.
Nella capitale spagnola hanno vinto le forze contro le restrizioni sanitarie e ha trionfato il modello di Isabel Diaz Ayuso con i bar aperti durante la pandemia e le imposte basse per i più ricchi. Il segretario generale del Partito di sinistra Podemos, Pablo Iglesias, prende atto della sconfitta e si ritira dalla politica attiva. La sua intenzione è quella di cedere la guida della formazione a Yolanda Diaz, che lo ha sostituito come vicepremier e riveste la carica di ministra del lavoro.
ANSA/ATS/red