Sulla famiglia reale spagnola è calata lunedì la scure della giustizia iberica per uno scandalo di corruzione che sta scuotendo la Spagna e il trono.
L'Infanta Cristina e il marito, Inaki Urdangarin, accusati di appropriazione indebita e frode fiscale per milioni di euro, si sono visti sequestrare una villa con parco e piscina a Barcellona.
L'edificio è stato acquistato col contributo di 1,2 milioni di euro trasferiti nel 2004 da Re Juan Carlos sui conti correnti della sua secondogenita, alla quale la giustizia ha sottratto anche tre appartamenti a Palma di Maiorca e in Catalogna.
Red. MM