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La nuova rivoluzione francese

Il primo turno delle presidenziali visto dalla stampa internazionale, che vede Macron già all'Eliseo

  • 24 aprile 2017, 09:39
  • 23 novembre, 05:57
Nella partita Macron-Le Pen è in gioco anche il futuro dell'Europa, spiegano gli editorialisti

Nella partita Macron-Le Pen è in gioco anche il futuro dell'Europa, spiegano gli editorialisti

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I francesi, con il voto del primo turno delle presidenziali, hanno cancellato i partiti che hanno governato la Quinta repubblica, i socialisti e gli eredi dei neogollisti. Così la stampa internazionale accende i riflettori sulla nuova rivoluzione francese: per la prima volta nella storia moderna del paese, il candidato del partito che ha appena governato (il socialista Benoît Hamon) non arriva al secondo turno. La finale per guidare il paese nei prossimi cinque anni se la giocheranno Emmanuel Macron (centrosinistra liberal) e Marine Le Pen (estrema destra del Front National). E proprio sul fatto che il risultato del 23 aprile segnerà la storia della Repubblica punta Le Monde, nell'editoriale "Macron - Le Pen": un duello atteso per un'elezione inedita", mentre Le Figaro non manca di sottolineare l'effetto terremoto sulla politica francese.

Le prime pagine dei media internazionali

Per molti commentatori internazionali il risultato finale è scontato, con Macron all'Eliseo ma, allo stesso tempo, si sollevano dubbi - è il caso, tra gli altri, del quotidiano britannico Times - sull'effettiva capacità di governare dell'ex ministro dell'economia dell'attuale presidente francese, il socialista Hollande. "Macron porta la Francia su acque inesplorate", titola il sito della BBC, mentre The Guardian crede che Macron rappresenti "la migliore speranza di un grande paese profondamente turbato".

Il New York Times spiega che la sconfitta dei partiti tradizionali porta ora la Francia su un cammino incerto e sottolinea come il risultato finale delle presidenziali potrà decidere il futuro dell'UE. Il Wall Street Journal, parla di una nuova geografia che pone l'Europa e la globalizzazione al centro della contesa politica.

Anche il quotidiano italiano la Repubblica non manca di evidenziare che, nella partita Macron-Le Pen, è "in gioco l'Europa". Gli editorialisti del Corriere della Sera, dal canto loro, parlano della disfatta dei partiti storici e della domanda di riscossa e cambiamento che viene dal basso.

Per il tedesco Der Spiegel il successo del candidato centrista è "uno schiaffo sonoro per l'establishment politico" mentre la Frankfurter Allgemeine Zeitung sottolinea come la Francia esca "lacerata" dal primo turno.

I francesi hanno spazzato via i partiti tradizionali, come ha fatto Trump, scrive il belga Le Soir.

Il Global Times, quotidiano cinese vicino al potere, spiega come una vittoria di Marine Le Pen suonerebbe alle orecchie degli europei come la fine dell'UE.

ATS/ANSA/M. Ang.

Dal TG12.30:

Per saperne di più

La puntata odierna di Modem Francia alle urne

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